venerdì 11 aprile 2014

Dopo le matite nere... le matite "burro"...

Negli ultimi anni la mania per queste matite è esplosa,e ora quasi tutti i brand ne propongono almeno un tipo.
Ma occhio... non sono tutte uguali, anzi, presentano parecchie differenze, e non è detto che la "matita burro" della marca X sia uguale e dia lo stesso effetto della marca Y.
Inoltre, in base a come vogliamo usarla, possiamo orientarci su una piuttosto che sull'altra.
Queste sono quelle che ho a portata di mano io. Si vede subito che sono tutto fuorché dupes l'una dell'altra.





Da sinistra sono:
- MAC chromagraphic pencil NC15/NW20 (esistono due colori più scuri,  NW25/NC30 e NC42/NW35 che non possiedo) 17.40 € (solo MAC pro e online)
- Madina Milano luxe eyeliner 14 nude ( 2 € )
- Make up forever anti cernes - lip liner concealer 16.83 €
- Madina Milano eye pencil L22 (1 o 2 € circa)
- Paola P eye pencil 09 (10.90 €)
- Kiko Skinny fit kajal 01 intonation shell 5.90 €
- Neve cosmetics pastello avorio/beige M002

Ho aggiunto un kajal bianco completamente opaco di Pupa per paragone.

Quelle di Neve, Kiko, Madino e Paola P sono nate espressamente per gli occhi, e sono tutte kajal utilizzabili nella waterline dell'occhio.
La MAC è una Cromagraphic, una matita concepita per essere utilizzata nei modi più disparati, occhi, viso, labbra... Ma lavora benissimo anche lei nella waterline.
Quella di Make Up Forever è concepita per le labbra, per delineare il contorno, illuminare e riempire le rughette per evitare che il rossetto se ne vada in giro.

L'uso più comune che le comuni mortali ne fanno è quello per cui sono diventate famose, ossia come kajal nella waterline al posto della matita bianca. La matita bianca apre, ma risulta molto artefatta, mentre la matita color correttore ha un effetto illuminante rimanendo estremamente naturale.
ora bisogna pensare al colore della pelle. Le ragazze con una carnagione molto molto chiara potrebbero ottenere un effetto naturale anche con le matite più a destra nella foto (Paola P, Kiko e Neve), quelle più scure, devono buttarsi su quelle più scure, come la MAC e la Madina.
Io sono un NW20, molto chiara, e per me la MAC e la Madina sono perfette.
Quelle più chiare purtroppo tirano molto più al bianco, e, pur avendo un bell'effetto, si notano, e non danno l'aspetto di occhio sano, riposato e non truccato. 
Quindi attenzione... non sono assolutamente dupes, più è adatta la matita al colore della pelle, più l'effetto sarà naturale. E' vero che stiamo parlando di differenze minime, ma spesso siamo molto pignole in questo genere di cose.
La Madina Milano L22 è l'unica chiarissima, con uno spiccato sottotono rosa... a me (sottotono francamente giallo) sull'occhio sta da cani, la vedo bene a quelle carnagioni chiare chiare tipiche irlandesi, ma su una mediterranea nell'occhio probabilmente non da l'effetto che darebbero le altre.
La Make up forever, pur essendo nata per labbra, ed avendo una consistenza più pastosa... fa il suo dovere anche nell'occhio, con una resa da dieci e lode (e a differenza delle altre, presenta entrambe le tipologie di colore...)

L'altro uso di queste matite è sulle labbra. 
Qui la questione si fa più spinosa, perché mentre sull'occhio stanno bene tutte, anche se con differenze di effetto finale, sulle labbra il colore sbagliato si nota. Tanto.

Per illuminare l'arco di cupido, o creare chiari all'interno delle labbra per dare un effetto rimpolpante vanno bene quelle chiare (anzi, vanno spesso decisamente meglio). Forse per questo uso la migliore è la Neve, perchè è leggermente shimmer, e un pò più tenue delle altre, quindi illumina bene senza essere troppo vistosa.

Per correggere il contorno labbra, e sfumarlo poi verso l'esterno (soprattutto quando mettiamo quei bei rossetti rossi che ci piacciono tanto) la matita deve essere al massimo appena appena più chiara della nostra pelle, non di più, in modo da contornare il rossetto e dare un bel risultato nell'applicazione ed far sembrare le labbra più voluminose. Per questo step di solito si usa il correttore, le matite sono una comodità. Ma proprio per questo si adattano molto di più le Mac/Madina/Mufe delle più chiare di Kiko e Paola P, che, a meno non siate una carnagione chiarissima, ma molto molto chiara, si noterebbero davvero troppo. Secondo me la migliore è la Mufe, perchè la parte scura è leggermente aranciata e si fonde molto meglio con la pelle rispetto anche alla MAC.

Performace: queste sono tutte matite ottime. Dal mio punto di vista sono tutte promosse.
Mac e Madina Luxe sono praticamente dupes, il colore è identico, e la resa è leggermente migliore quella di MAC. Ma la matita di Madina si comporta egregiamente soprattutto se contiamo che costa 2 euro.
Come colore sono dupes esatti anche Paola P e Kiko, ed entrambe hanno una resa buona, anche se nell'occhio la MAC è quella che dura più di tutte. 
La pastello (A ME) nell'occhio scrive poco e dura meno, mentre come illuminante labbra fa il suo lavoro egregiamente.
La Mufe ha una resa simile alla MAC, scrive bene, dura tanto, e avendo due colori è più versatile per quelle persone che vogliono usarla sia sugli occhi che sulle labbra. Non è però fatta per occhi, anche se in rete ho visto che in molte come me la usano senza problemi nella waterline. Sta a voi la scelta. 

Dovessi sceglierne una per la vita per gli occhi è la Chromagraphic di MAC. Per le labbra è la Mufe.
Dovessi scegliere una sola delle due ora come ora avrei delle difficoltà, la MAC mi piace di più come prodotto, ma la Mufe lavora davvero bene sulle labbra... facciamo che per ora me le porto dietro entrambe...

Quanto a voi, valutate bene l'uso che volete farne e scegliete quella che soddisfa maggiormente i vostri bisogni. 
Nota per le ragazze molto abbronzate... forse per voi la soluzione migliore di tutte è una delle due Chromagraphic più scure, queste rischierebbero di essere troppo simili ad una matita bianca e per il contorno labbra sarebbero decisamente troppo chiare... 


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